Adoro i loop.
Un brano in loop per ore, fino a creare l’esaurimento ai vicini.
Un paradigma in loop che a ogni giro si autoscandaglia.
Un bacio in loop che non smette mai.
E poi un giorno un loop si spezza. Senza motivo. Quella storia del chiodo e del quadro…
Improvvisamente il meraviglioso assume la connotazione del conato di vomito. Ma non metaforicamente. Parlo di cose reali, tangibili, che so io: la foto di un pettorale, per dire. Motivo di metafisica perdizione dei sensi e ora – nel ritrovarla casualmente tra le vecchie foto sul cellulare – tutti quei rigonfiamenti e avvallamenti muscolari creano nausea.
Scusate, prendo una Biochetasi e torno.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Dicevo…
Lo sguardo scuro e ipnotico dietro quegli occhiali alla Milhouse, la bocca perfetta con metà dei denti in sciopero, la fluente chioma stopposa, la dialettica burina, l’empatia di chi non ricorda nulla delle confidenze notturne e poi la passione……… la passione di Cristo.
Sarà per via dell’ultima video chiamata, sarà stata la postura controllata dietro il tavolo, la sicurezza pomposa del sé masticato con pochezza mascherata a immensità, sarà che a volte il feto di pesce supera i monitor.
Ora, questo è giusto un esempio… il mio è ovviamente un discorso vago, parlo per un’amica, che poi è mio cugino che c’ha i superpoteri, perché ha visto la Madonna, ma il cane gli ha mangiato il compito. E via dicendo.
Quando un loop si spezza può esser liberatorio.
Profondamente liberatorio.
Certo, un po’ è capitato anche a me.
Capitano cose in quarantena.
Cose importanti.
Liberatorie.
Ma nel frattempo possiamo ancora sognare l’Amor Omnia Vincit su un monitor, sperando che tra gli italiani qualche altro illuminato sia in grado di emozionarci ancora andando oltre.
Oltrissimo!
E poi ci sono gli agnelli pasquali brutti.
Brutti quasi quanto Sanremo ’95.
Ma ne parliamo domani.
Stai Tunne!
La quarantena comincia quando finisce la quarantena.
"Mi piace""Mi piace"
Non vedo l’ora.
Sai che ridere?
"Mi piace""Mi piace"
Trattasi di loop.
"Mi piace"Piace a 1 persona